Il 4 novembre 2020 siamo andati in LIVE da sala Fellini di Cinecittà (in remoto causa pandemia) durante l’evento di RomeVideoGameLab, il primo e unico LabFestival di Applied Games italiano.
Ecco qui di seguito l’intervento della nostra Art Director Arianna Lona insieme al direttore della Cineteca di Milano Matteo Pavesi e condotto dal giornalista Gabriele Niola
Che cosa è RomeVideoGameLab?
Uno spazio dedicato alla riflessione, alla sperimentazione, al gioco per scoprire connessioni, incroci contaminazioni tra linguaggi, saperi, universi culturali. Il videogioco è una grande ricchezza proprio per la sua capacità di essere nel punto di intersezione tra molte forme espressive, tra molti universi del sapere. Ci interessa far emergere nuove proposte sul ruolo del gaming nella società e nelle politiche pubbliche, ma anche coinvolgere in esperienze e processi didattici/formativi. Esploriamo e valorizziamo le potenzialità della «game culture» a livello sociale, estetico, economico. RVGL 2020, giunto alla terza edizione , si è presentato come un special edition a causa dell’emergenza Covid e così non è più stata realizzato in primavera, ma dal 4 al 7 novembre, interamente on line.
Il tema di quest’anno è stato “Scienza / Fantascienza”, declinato in laboratori dedicati al mondo della scuola e dell’università,talk e lectio magistralis rivolti a docenti famiglie curiosi e infine molte anteprima di applied games. Confermata anche in questa edizione la sezione B2B che ha permesso a sviluppatori italiani di confrontarsi con buyer italiani e stranieri di Istituzioni Pubbliche e Private, valorizzando e dando la scena a quanto di nuovo negli applied games si viene realizzando. Gli incontri sono
stati on line on line su piattaforma dedicata che ha seguito in streaming tutti gli eventi del Festival. La Special Edition 2020 di RVVGL si è svolta, come le due precedenti, nei mitici Studi di Cinecittà. Questo significa non solo una scommessa vinta e che l’esperimento funziona. Ma è soprattutto un impegno preso e confermato: quello di portare nel luogo per eccellenza dell’immaginario legato al Cinema, l’immaginario contemporaneo del videogame. Da tempo Istituto Luce-Cinecittà, produttore del RomeVideoGameLab, ha compreso quanto il gaming faccia lo stesso: unire le arti – visive, di scrittura, di montaggio, di effetti – insieme all’innovazione tecnica e tecnologica, e investendo su nuove forme di narrativa e di intervento sulla realtà.
Il videogame fa quello che il cinema fa da oltre un secolo: ci dona una realtà visionaria, e attraverso questa visione ci offre dei modelli di come possiamo intervenire sul reale. Questo significa forse in fondo applied games: giocare con i dati del vivere sociale, capire come il gioco può modificare e migliorare i campi del sapere e del vivere.